Una vacanza alternativa dormendo all’interno di un
faro.
Immagina un luogo lontano dal caos cittadino, dalla vita frenetica di tutti i giorni, dove staccare davvero la spina.
Immagina di chiudere gli occhi e farti cullare dal rumore delle onde del mare.
Esiste un posto così?
Immagina un luogo lontano dal caos cittadino, dalla vita frenetica di tutti i giorni, dove staccare davvero la spina.
Immagina di chiudere gli occhi e farti cullare dal rumore delle onde del mare.
Esiste un posto così?
Questa estate ho deciso di fare una vacanza alternativa, un’esperienza quasi unica: dormire in un faro.
Ogni faro lampeggia in modo diverso dagli altri. Il suo modo di lampeggiare è un codice che indica il nome del luogo dove si trova. In caso di guasto della strumentazione di bordo, un marinaio che si ritrova al buio in mezzo a un mare tutto uguale, scorgendo la sua luce, saprà in che direzione nuotare per raggiungere la terra.
Oggi alcuni fari non sono più abitati, in quanto
sono tutti automatizzati, mentre in altri vive ancora il guardiano del faro,
che si occupa della manutenzione di tutta la struttura.
Alla base del faro, una casa lo ospita con la sua famiglia.
Alla base del faro, una casa lo ospita con la sua famiglia.
Ed è proprio in uno degli appartamenti di questa casa che ho soggiornato per qualche giorno durante la mia ultima vacanza estiva in Croazia.
La Croazia è il luogo ideale dove provare questa esperienza diversa dal solito, perchè offre tantissime strutture in cui poter soggiornare.
Alcuni fari sono sulla terra ferma, ideali per chi non vuole esagerare con l’originalità.
Si raggiungono in auto e nei dintorni si trovano supermercatini e ristorantini dove cenare.
Per i più temerari, molti sono i fari che si trovano su isolotti, da raggiungere in barca o traghetto.
In questo caso bisogna portarsi tutte le provviste da casa, perchè la barca fa solo un tragitto all’andata e uno al ritorno.
In entrambi i casi, consiglio di portare una torcia per muoversi alla sera, perchè il buio è pesto e si possono ammirare migliaia di stelle, stando sdraiati su uno scoglio in riva al mare.
Gli appartamenti sono sempre pochi, generalmente da 2 a 4, per cui anche nel caso in cui non si fosse gli unici si è comunque in pochissimi a poter godere della natura, del silenzio e del mare.
La notte si dorme cullati dal
rumore delle onde, e al mattino
aprendo la finestra non si vede che mare cristallino.
Una iniezione di relax totale. E di romanticismo, in caso si viaggi in coppia.
Una iniezione di relax totale. E di romanticismo, in caso si viaggi in coppia.
I fari destinati all’accoglienza sono aperti quasi tutto l’anno, e oltre alla Croazia ce ne sono anche in Scozia e in Francia.
In Italia ne ho trovato solamente uno, in Sardegna, ma si tratta di un faro luxury a prezzi esorbitanti.
Se si vuole vivere una vera esperienza in un faro consiglio quindi quelli più originali della Croazia, in cui poter soggiornare a prezzi assolutamente contenuti.
Noi vogliamo già tornare e organizzare di nuovo una vacanza in un faro!
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