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Gita fuoriporta a Pigra, belvedere sul lago di Como

Pigra è un piccolo borgo caratteristico con un affaccio meraviglioso sull’intero lago di Como. Meta ideale per un week-end fuoriporta o una gita in giornata. Se il cielo è terso, la vista sarà ancora più incantevole.


Come raggiungere Pigra?

Pigra può essere raggiunta in auto, percorrendo una strada che in circa 20 minuti porta da Argegno al parcheggio posto di fronte alla stazione della funivia. Quest’ultima è il modo più veloce, semplice e panoramico per raggiungere il borgo direttamente da Argegno.
Argegno offre diversi parcheggi, il più vicino alla partenza della funivia è quello nel piazzale vicino alla Chiesa, che nel periodo invernale è gratuito e senza disco orario.
La funivia parte ogni mezz’ora e trasporta 12 persone per tratta. La salita impiega circa 4 minuti, con una pendenza del 71%. Non è inusuale avvistare cinghiali e altri animali durante la salita.
 
Per gli amanti delle passeggiate, Pigra può essere raggiunta anche percorrendo la mulattiera che la collega sempre ad Argegno. Un’alternativa interessante potrebbe essere quella di lasciare l’auto ad Argegno, salire in funivia e scendere a piedi attraverso la mulattiera, in circa 1 ora e mezza di cammino.
La mulattiera per Pigra



Cosa vedere a Pigra?

Dalla funivia, appena usciti sulla sinistra è presente il primo belvedere che si affaccia sul lago. Nelle giornate terse il panorama è davvero suggestivo e maestoso.
Ma il belvedere più bello si raggiunge con una facile e breve camminata, percorrendo un sentiero che dal bosco si apre di nuovo sul lago.
Basta proseguire dritti fino alla prima rotonda e svoltare a destra. In circa dieci minuti di facile sentiero (che tuttavia sconsiglio ai passeggini) si arriva a uno spiazzo con un tavolino e due panchine.
Un vero e proprio balcone sul lago.



Continuando qualche altro metro sulla sinistra si arriva a una croce in pietra, che rappresenta il punto esatto del belvedere, dove poter ammirare dall’alto l’isola Comacina, Bellagio, Tremezzina, il promontorio del Balbianello, Nesso e la cima del monte San Primo.
La vista è davvero bella, anche se devo dire che la presenza dei pali e cavi della corrente rovinano un po’ l’atmosfera.
 
Tornando indietro per lo stesso sentiero, si possono seguire i cartelli “Pigra da scoprire” per visitare tutto il piccolo borgo. Stradine strette, casette una attaccata all’altra, gattini dipinti sui muri.
Al termine del giro, si arriva al campo sportivo e alla chiesa, affacciata anch’essa sul lago.


 
Per chi ama fare trekking, Pigra rappresenta un ottimo punto di partenza per numerose escursioni, ad esempio seguendo la Via Militare della Prima Guerra Mondiale, oppure in Val d’Intelvi.

Per chi vuole passare invece una giornata più rilassante in famiglia, all’uscita della funivia si incontrano subito sulla destra un bar e un ristorante. Io e mio marito abbiamo pranzato al ristorante “Le Lanterne”, mangiando molto bene a un prezzo onesto. Le porzioni sono abbondanti e il cibo di qualità.



Per chi desiderasse fermarsi per una notte, è presente anche un B&B.

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